venerdì 1 gennaio 2016

Trips and adventures are immortal. Not us.




May 12 - 2012. Jokkmokk (Sweden), Arctic Circle. 11,13 A.M. - Km 3953

 
   La prima cosa che ho fatto questa mattina, umida e gelida, del nuovo anno numerato 2016 è stata: aprire una carta geografica dell'Europa in scala 1:2.800.000. Sulla quale sto cercando un "corridor", un corridoio che serve a chi viaggia con una bici carica a effettuare importanti spostamenti anche transnazionali. Disporre di corridor è molto importante, serve a non perdere tempo e fatica.

   Per individuare i corridoi serve studiare bene la geografia, sedurre le mappe anche per ore, conoscere la disposizione fisica di valli e montagne.
Perchè il mondo non è piatto ma possiede delle forme.

  Anche la nostra psiche non è piatta; le sue asperità sono i problemi oggettivi e soggettivi che incontra/incontriamo.
Sta a noi individuare i corridors, che non sono scorciatoie per renderci la vita facile, attenzione, ma vie oculate che portano al target con il giusto dispendio energetico.

Lamentele, preconcetti, tecniche di autoassoluzione, appesantiscono e offuscano questa ricerca - e io sono il primo a non esserne esente.

Lavoriamoci sopra.
E per il resto: buon 2016 e buon viaggio - di qualunque viaggio si tratti -


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